In realtà, tutto è cominciato quasi dieci anni fa. Avevo finito di tradurre per Il Castoro un libro sulla lavorazione di "Psyco" di Alfred Hitchcock, pubblicato in Italia sulla scia dell'uscita del remake di Gus Van Sant (intitolato, senza quella piccola censuretta provinciale che era toccata all'epoca al capolavoro di Sir Alfred, "Psycho") e ci avevo trovato dentro un paio di macabre poesiole che mi ero divertito a rendere, in italiano, cercando di reinventarne le rime per mantenerne, più che il concetto letterale, la giocosità. C'era un piacevole limerick, ad esempio, scritto da autore ignoto nel 1957:

una ragazza non la portava a letto:
se gli pungea vaghezza
ne tagliava via mezza
e conservava il resto in un cassetto.
Ma c'erano anche filastrocche più articolate e narrative come questa:
La vigilia di Natale
tutto tace nella scuola
vuote e buie son le scale
né una mosca più ci vola.
Gli insegnanti sono appesi
per benino dal soffitto:
Eddie e Gus, da loro attesi,
si avvicinano al convitto.
A quanto pare, queste piccole traduzioni piacquero abbastanza da suggerire al Castoro che potevo essere la persona adatta a tradurre in italiano una divertente serie inglese di libri per bambini. Nacquero così sei librini tutti in rima: Storia di ragno, Storia di plancton, Storia di lumacone, Storia di gatto, Storia di cane e Storia di pipistrello. Libricini coloratissimi e paradossali, in cui la personalità di alcuni animali veniva raccontata con un umorismo spesso davvero surreale e quasi sempre (almeno per me) irresistibile.

Due dei racconti (quello sul tucano e quello sulla zebra) erano già stati scritti e dovevano servire da modello. Poiché tra gli animali che dovevo ritrarre c'erano il leopardo, il rinoceronte e l'elefante, per cominciare mi sono rivolto a Kipling e alle sue "Just So Stories" che da piccolo mi avevano affascinato. I primi tre racconti sono, dunque, dichiaratamente, un adattamento delle sue invenzioni geniali - e mi ha sorpreso scoprire che non avrei avuto bisogno di ripassarle: ne avevo ancora un ricordo vividissimo nonostante il libro non lo leggessi da almeno trent'anni.
Mi è sembrato molto interessato. Non solo, quando, un paio di mesi dopo, gli ho detto che il libro stava per uscire, lui è saltato subito su e ha detto: "Ah, quelle storie in cui"... e ha cominciato a snocciolare le trame che gli avevo raccontato - ricordandosi dei dettagli che io stesso mi ero già completamente dimenticato. Di certo, la cosa prova solo che la mia testa è più arrugginita di quella di mio nipote, ma preferisco pensare che le storie gli siano piaciute.
Il link per Ibs: http://www.ibs.it/code/9788880334682/hess-paul/storie-animali.html
Il link al sito del Castoro: http://www.castoro-on-line.it/libri/schedadellibro.aspx?IDCollana=2&ID=544
Il link del libro su Anobii: http://www.anobii.com/books/Storie_di_animali/9788880334682/01703c43d2343fa941/

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